In Italia non esiste la destra repubblicana
- Scritto da Ugo Pilia
Cosa vuol fare il nostro governo di destra-centro?
Da tempo, ma con particolare intensità dopo la vittoria elettorale, storici, politologi e opinionisti esortano Giorgia Meloni a dare finalmente all’Italia quella destra conservatrice e liberale che il paese non ha mai avuto. Ieri a tornare sull’argomento, in un’intervista al Foglio, è stato lo storico Paolo Macry, secondo il quale «Meloni ha l'occasione di fare quello che non riuscì a Gianfranco Fini: costruire in Italia una destra repubblicana, conservatrice, moderna». Ma è solo l'ultimo esempio di una lunga e autorevolissima schiera, che a dire la verità simili esortazioni non le rivolge solo a Meloni. A voler essere pignoli, questo sport comincia a essere praticato a livello agonistico, sulle pagine dei giornali e negli studi dei talk show, almeno a partire dal 1994, quando è Silvio Berlusconi a essere oggetto di una gragnola incessante di inviti a dare all'Italia quel «partito liberale di massa» che il paese non aveva mai avuto (e mai avrà, tanto meno da Berlusconi). Il commento di Francesco Cundari su Linkiesta.