Bruxelles impugna il Dsa contro la disinformazione

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Bruxelles affila le armi contro la disinformazione di fonte moscovita

“Sappiamo che il periodo elettorale che si sta aprendo nell’Unione europea sarà bersagliato da attacchi ibridi o da interferenze straniere di ogni tipo. Non possiamo avere misure a metà”, ricordava a febbraio il commissario per il Mercato interno Thierry Breton. Le piattaforme devono utilizzare tutti gli strumenti a loro disposizione per garantire che le infosfere europee rimangano libere ed eque, ha reiterato martedì. “Non si tratta solo di conformità, ma di salvaguardare le fondamenta stesse delle nostre democrazie”. Il commenti di Otto Lanzavecchia su Formiche.

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Meloni deve imparare in fretta: che fare con la Ue?

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Governo Meloni, appena partito, già in difficoltà

Giorgia Meloni ha voluto affrontare subito il confronto con l’Unione europea per chiarire che il rapporto con l’Europa – considerata dalla destra sovranista “matrigna” – è in testa alle priorità del suo governo (...) Mario Draghi insieme ad altri quattordici governi aveva chiesto una serie di decisioni comuni che avrebbero potuto essere immediatamente adottate dal Consiglio su proposta della Commissione europea dato che i "quindici" costituivano una maggioranza qualificata ai sensi del trattato (...) Alcune delle richieste fatte da Giorgia Meloni a Bruxelles non trovano risposta, non perché "l'Europa è matrigna", ma perché il potere di decidere o meglio di non decidere sta nelle mani di ventisette "patrigni", che siedono nel Consiglio europeo e che difendono il principio del voto alla unanimità. Il commento di Pier Virgilio Dastolis su Linkiesta.

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L’Ue torna a credere nel price cap, aspettando Berlino

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L'Unione Europea forse accede la price cap, Germania consentendo

Ora però, a forza di lavorare ai fianchi di Berlino, qualcosa si muove. Il problema è che i precedenti non giocano a favore di una convergenza europea sul fronte dell’energia (...) La Germania ha approfittato dello spazio fiscale reso disponibile da un bilancio pubblico sano e da un basso debito pubblico. Cosa che, ad esempio, l'Italia non potrebbe fare. Il commento di Gianluca Zapponini sul sito Formiche.

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