All’Ue il protagonismo che merita con la lista Stati Uniti d'Europa

All’Ue il protagonismo che merita con la lista Stati Uniti d'Europa

Pochi politici nostrani parlano di Europa, molti sono anti Ue

Matteo Renzi arriva a presentare i punti della lista Stati uniti d’Europa sulle note di “I am unstoppable” della cantante Sia, e poi inizia citando le aspirazioni europeiste di Luigi Einaudi, punto di riferimento della lista Stati Uniti d’Europa, il progetto politico nato con la leader di PiùEuropa, Emma Bonino. «Condividiamo completamente il senso di urgenza delle parole che Einaudi pronunciava nel 1956 – dice il leader di Italia Viva – quando con il suo appello spiegava il pericolo di una perdita di sovranità se non si fossero fatti gli Stati uniti d’Europa» (...) Sul programma la lista presenta un elenco di dodici punti, che vanno dalla richiesta di abolizione del voto all'unanimità in Europa fino a quella di un premierato a elezione diretta per il presidente della Commissione europea e alla richiesta di un esercito militare europeo: «Perché se l'Europa continuerà a marciare da sola nel mondo della difesa senza una politica militare continueremo ad avere tanti Paesi che non contano niente». Quindi un progetto politico che elenca come priorità la sostenibilità ambientale, ma richiede questa sia necessariamente bilanciata da una seria politica industriale e che, inoltre, auspica l'allargamento dei confini dell'Unione europea all'Ucraina, su cui precisa Renzi «altri sembrano avere atteggiamenti molto altalenanti».Il commento di Ylenia Magnani su Linkiesta.

 

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