I giochi della finanza devono cambiare

I giochi della finanza devono cambiare

A martellare il proverbiale chiodo nella bara del libero mercato ci ha pensato questa volta un pezzo da novanta di Wall Street come Ray Dalio, fondatore del più grande hedge fund del mondo, Bridgewater. La ragione alla base di un giudizio così netto? L’onnipotenza della Banche centrali, divenute ormai motore immobile dell’investimento, sia azionario sia obbligazionario. Ovviamente, Dalio parte da un angolo di prospettiva interessato: l’attivismo post-2008 degli Istituti centrali si è sostanziato in un crollo della redditività per chi, come lui, basava una larga parte dei propri profitti sulle scommesse ribassiste. Il commento di Mauro Bottarelli su Business Insider.

Il liberismo selvaggio è morto! Parola di Ray Dalio di Bridgewater

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