L’Italia si conferma la sesta editoria nel mondo

L’Italia si conferma la sesta editoria nel mondo

L’editoria in Italia nel 2022, per quanto concerne libri a stampa di narrativa e saggistica acquistati nelle librerie fisiche, online e nella grande distribuzione ha venduto 1,671 miliardi di euro di libri a prezzo di copertina per un equivalente 112,6 milioni di copie. Si registra  un  lieve calo rispetto all’anno precedente pari al -2,3% a valore e -2,4% a copie, ma comunque in netta crescita rispetto al 2019 in  cui il dato era +13,1% a valore e +13,3% a copie. Questo significa che nel 2022 gli italiani hanno comprato 13 milioni di libri in più rispetto al  2019. L’editoria italiana tiene e si consolida rispetto al pre-pandemia, ma deve affrontare nuove sfide” ha spiegato il presidente dell’Associazione Italiana Editori e della Federation on European Publishers, Ricardo Franco Levi illustrando alla giornata conclusiva del XL Seminario di Perfezionamento della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri i dati di mercato realizzati in collaborazione con Nielsen BookScan. “A fronte di un’inflazione a due cifre che pesa sui bilanci familiari, gli editori hanno mantenuto stabili i prezzi di copertina, ma la crescita dei costi della carta e dell’energia riduce drasticamente i margini mettendo in crisi gli operatori più fragili della filiera, come piccoli editori e librerie indipendenti. Sono problematiche che devono essere affrontate ora che Governo e Parlamento si apprestano a discutere di una nuova legge di sistema per il libro”.

L’Italia si conferma la sesta editoria nel mondo, dopo Usa, Cina, Germania, UK e Francia e la quarta in Europa. Il Paese europeo che ha avuto un andamento del mercato più simile a quello italiano è stata la Francia, con una grande crescita nel 2021 seguita da una flessione nel 2022. La Germania, in calo del 2,1% nel 2022, aveva avuto invece una crescita modesta nel 2021. La Spagna, infine, è l’unico grande Paese a segnare, dopo una performance molto positiva nel 2021, una crescita considerevole, pari al+5,5%, anche nel 2022. I prezzi dei libri non aumentano rispetto al 2021, calano le novità a stampa pubblicate (76.575, -10,5%), comunque in crescita del 3,8% rispetto al 2019. Cresce il mercato degli audiolibri, cala quello degli ebook.

Un segnale curioso è la crescita delle librerie fisiche, il calo dell’online e della grande distribuzione. Dopo il crollo subito nel 2020, le librerie fisiche continuano la loro ripresa e chiudono l’anno con 889 milioni di euro di vendite, in crescita dell’1% rispetto all’anno precedente. Tale crescita ha interessato soprattutto le librerie di catena che, nelle città, nelle stazioni e negli aeroporti hanno beneficiato della fine del lockdown. Il primo canale di acquisto per i libri sono le librerie fisiche la cui quota di mercato cresce al 53,2%, segue l’online con il 42,2%, la grande distribuzione si riduce al 4,6%. Si muove tutto il mercato, non solo i bestseller.  I 100 titoli più venduti pesano sul totale del mercato solo per l’8,1% a valore di copertina e per il 7,1% a copie: segno di un mercato distribuito su un sempre maggior numero di titoli. Crescono i romanzi, cala la saggistica. L’andamento per generi nel 2022 è stato molto disomogeneo con una forte crescita di tutta la fiction (fumetti +8,6%, narrativa straniera +7%, narrativa italiana +4,9%) e una significativa flessione della saggistica generale (-8,6%) e professionale (-12,3%). Escludendo le prime quattro settimane dell’anno e il periodo estivo, i primi cento titoli hanno sempre venduto meno nel 2022 che non nel 2021, segnale di un mercato che si è retto più sul catalogo che sulle nuove proposte. A conferma di ciò, il libro più venduto nel 2022 è stato in realtà pubblicato l’anno prima e, più in generale, nella top 10 (vedi allegato) compare anche un titolo del 2019 e uno di inizio 2020. Nessuna uscita programmata a ridosso del periodo natalizio è finita in top ten, mentre l’anno scorso erano due. Tra i libri che hanno avuto più successo durante l’anno rispetto al 2021: la manualistica per la casa cresciuta del 247%, i romanzi d’amore italiani (+194%), la chick lit italiana (+184%), i fumetti per la fascia 10-13 anni (+64%), i quiz per il tempo libero (+61%), i romanzi d’amore stranieri (+49%) e le guide turistiche (+48%).

Patrizia Lazzarin, 29 gennaio 2023

I DIECI TITOLI PIÙ VENDUTI NEL 2022

1.  Fabbricante di Lacrime, E. Doom, Magazzini Salani (maggio 2021)

2.  Il caso Alaska Sanders, J. Dicker, La Nave di Teseo (maggio 2022)

3.  It ends with us, C. Hoover, Sperling & Kupfer (marzo 2022)

4. Violeta, I. Allende, Feltrinelli (febbraio 2022)

5. Rancore, G. Carofiglio, Mondadori (marzo 2022)

6.  La canzone di Achille, M. Miller, Marsilio (gennaio 2019)

7.  Le ossa parlano, A. Manzini, Sellerio (gennaio 2022)

8.  Mussolini il capobanda, A. Cazzullo, Mondadori (settembre 2022)

9.  Il rosmarino non capisce l’inverno , M. Bussola, Einaudi  (giugno 2022)

10.  Finché il caffè è caldo, T. Kawaguchi, Garzanti (marzo 2020)

Newsletter

. . . .