La musica incontra l’arte surrealista

Il palinsesto di amplificazione della mostra “Dalí, Magritte, Man Ray e il Surrealismo. Capolavori dal Museo Boijmans Van Beuningen” al Mudec di Milano dal  22 marzo al 30 luglio 2023,  mira a mettere in dialogo due linguaggi artistici: quello della musica e quello dell’arte pittorica. Tutto questo grazie ad  una serie di appuntamenti che permetteranno al visitatore un’esperienza originale attraverso performance di musica surrealista, spettacoli, sguardi sulle prove d’orchestra che si accompagneranno  a incontri, conferenze e laboratori didattici. Per alcune delle attività in palinsesto è necessaria la prenotazione, altre si configureranno come incursioni spontanee che il visitatore potrà sperimentare sia all’interno della Mostra sia nel Museo. L’accesso alle attività è gratuito e la prenotazione  potrà essere effettuata tramite il sito: ticket24ore.vivaticket.it.

Dal 23 al 28 maggio al martedì, mercoledì, venerdì e domenica, dalle ore 14.00 alle 18.00, il sabato dalle ore 10.30  alle 16.30, va in scena Prove d’orchestra, un’esperienza unica per ammirare e comprendere il lavoro del musicista professionista e cosa avviene dietro le quinte di una grande orchestra. Il pubblico avrà la possibilità, attraverso una proiezione nel foyer dell’auditorium, di assistere alle prove dei concerti Histoire Du Soldat di Igor Stravinsky e Il Surrealismo e il suo tempo.

Giovedì 25 maggio: Spazio e Musica all’ Auditorium dalle ore 18.30 alle 19.30: un incontro tra professionisti di diverse discipline per parlare dei luoghi della musica, dai più convenzionali a quelli inaspettati.

Nella stessa giornata si svolgeranno Incursioni di musica surrealista  dalle 19.30 alle 22.30. Una serie di brevi esecuzioni  coglieranno di sorpresa il pubblico all’interno degli spazi dell’esposizione.

 • ‘’Quadri in musica’’: brevi esecuzioni musicali ispirate ai capolavori esposti in mostra.

• ‘’Performance musicale one to one’’: un dialogo privilegiato tra un musicista e un visitatore, guidato dal linguaggio della musica. Quest’ultima avrà luogo anche venerdì 26 maggio dalle  ore 15.30 alle 19.30

Venerdì 26 maggio:Introduzione all’ascolto dell’Histoire du Soldat all’Auditorium, dalle ore 18.30 alle 19.30. Attraverso le parole del direttore d’orchestra Marco Seco, il pubblico si immergerà nel racconto della storia che viene sviluppata nell’opera Histoire du Soldat di Igor Stravinsky che poi  verrà messa in scena il venerdì sera nell’Agorà del Mudec. Un percorso in cui, partendo dal compositore, si analizzerà il periodo storico, l’influenza subita dal compositore da correnti artistiche dell’epoca come il surrealismo e l’espressionismo e il rapporto di Stravinsky con gli artisti protagonisti di questi movimenti. In accompagnamento un trio musicale aiuterà a spiegare la struttura dello spettacolo e a fornire al pubblico differenti chiavi di lettura per comprendere il lavoro svolto dal compositore.

Seguirà visita alla mostra “Dalí, Magritte, Man Ray e il Surrealismo. Capolavori dal Museo Boijmans Van Beuningen”.  Presso l’Agorà dalle ore 20.30 alle  22.30 Histoire du Soldat di Igor Stravinsky, Storia da leggere, recitare e danzare in 2 parti dal Libretto di C. F. Ramuz. La musica di Stravinsky, con i suoi ritmi sincopati e le sue melodie intricate, creerà nell’Agorà del MUDEC un'atmosfera vibrante in cui il suono, il movimento e la teatralità si fonderanno per dar vita a uno spettacolo unico e coinvolgente.

Sabato 27 e domenica 28 maggio, all’Auditorium: Introduzione all’ascolto: Il Surrealismo e il suo tempo.  Attraverso le parole del direttore d’orchestra Marco Seco, i partecipanti saranno accompagnati alla scoperta dell’influenza che ebbe il surrealismo su alcuni grandi compositori: György Ligeti, Igor Stravinsky e Arnold Schoenberg. Le Incursioni di musica surrealista e  le Performance musicali one to one’ continueranno a orari diversi a svolgersi nelle stesse giornate di sabato e domenica. Il progetto: La Musica incontra l’arte Surrealista sarà un’ulteriore occasione per conoscere 180 opere tra dipinti, sculture, disegni e manufatti provenienti dalla collezione del museo Boijmans Van Beuningen, uno dei più importanti musei dei Paesi Bassi. Il fil rouge della mostra in particolare spiega il rapporto complesso fra il Surrealismo e le culture extra occidentali, confermando il Mudec come sede di confronto fra culture diverse.

Patrizia Lazzarin, 16 maggio 2023