“Capocrazia” o strumenti di democrazia diretta?

“Capocrazia” o strumenti di democrazia diretta?

Riuscirà la Meloni dove hanno fallito D'Alema, Berlusconi e Renzi?

Quella del premierato, una riforma fortemente voluta dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, contiene squilibri e rischi di incostituzionalità, avverte Michele Ainis, ordinario di diritto costituzionale nell'Università di Roma Tre, editorialista di Repubblica e scrittore.Manca ancora un testo (dovrebbe essere varato oggi dal Consiglio dei ministri), ma sembrano mancare i presupposti di quel "rendiconto quotidiano sull'esercizio del potere" – spiega Ainis al Sussidiario – che garantiscono una democrazia equilibrata e matura e che dipendono dal controllo sulle decisioni. L'intervista di Federico Ferraù al costituzionalista prof. Michele Ainis su il Sussidiario.

 

Newsletter

. . . .