Un'aria di leggera follia aleggia tra i Palazzi del Potere
- Scritto da Ugo Pilia

C’è uno strano odore nell’aria, la cui scia porta alle parole – un po’ troppo definirla una “linea”, un po’ poco “riduzione del danno” - che Matteo Salvini, diventato più taciturno ai limiti dell’ammansito in pubblico, va ripetendo ai suoi in privato: “Ingoiamo i rospi fino a febbraio”. Il commento di Alessandro De Angelis su Huffington Post.