Secondo il prof. Paolo Crepet, psichiatra, sociologo, educatore, saggista e opinionista italiano, le attuali problematiche dei giovani derivano per la maggior parte da genitori che hanno preferito il ruolo dell’amicone: ” Quando il buonismo educativo è così pregnante, non va bene. Noi non abbiamo più figli, ma piccoli Budda a cui noi siamo devoti, per cui possono fare tutto. Scelgono dove andare a mangiare, in quale parco giochi. Siamo diventati genitori che dicono sempre di si. Ma questo è sbagliato. Quando diventeranno grandi ci sarà qualcuno che gli dirà di no. Magari alla prima frustrazione amorosa. Magari al primo lavoro. I genitori vanno al primo incontro di lavoro del figlio di 26 anni. Poi c’è gente che non manda i figli all’Erasmus perché fa freddo. Sono un disastro questi genitori. Non possiamo generalizzare, ma in molti casi è così”. Il commento di Marisa Giudice sul suo blog.Genitori nei guai, che fare con i nostri figli?.
Genitori nei guai: che fare con i propri figli?