Giovani e giovanissimi, cresce il consumo di alcolici
- Scritto da Marisa Giudice

Nell’ultimo decennio sta prendendo sempre più piede tra i giovani il “binge drinking”, ossia l’assunzione compulsiva di enormi quantità di alcol (oltre 60 grammi) che avviene bevendo 4-5 drink in modo consecutivo e rapido, così da ottenere il cosiddetto “sballo”. Si stima che quest’abitudine coinvolga circa il 15% dei ragazzini di 15 anni, dai quali è utilizzata, spesso, come “rito” di legame e di passaggio a un mondo adulto. L’alcol facilita apparentemente le relazioni sociali, attraverso sintomi come l’euforia e la disinibizione; per tale motivo il ragazzo gli può attribuire un ruolo importante per la soddisfazione delle proprie aspettative, in particolare il rafforzare la propria identità ed autonomia. Le considerazioni della dott.ssa Marisa Giudice di Torino.