Cambia la Chiesa di Papa Francesco
- Scritto da Ugo Pilia
Papa Francesco ha la fede e predica la trascendenza, ma la sua rivoluzione misericordiosa vale - ed anche lui lo pensa e lo dice - anche per i non credenti se fanno propria la misericordia. L'amore per se stessi è legittimo purché consideri ed applichi l'amore per gli altri e tanto più intenso è questo tanto più farà bene anche a quello. Un vescovo di Roma che arriva a questa forma di predicazione rivoluzionaria e incide sulle strutture della Chiesa, sulla cultura, sulle coscienze che cercano e vogliono il bene comune e incide, per conseguenza, anche sulla politica, è un evento rarissimo. La Chiesa ha avuto la fortuna di quattro Pontefici che si sono incamminati - pur con le differenze che hanno distinto l'uno dall'altro - sulla medesima strada: Giovanni XXIII che diede inizio al Concilio Vaticano II, Paolo VI che lo portò a termine e poi Giovanni Paolo II e Benedetto XVI che cercarono di attuarne le prescrizioni. L'editoriale di Eugenio Scalfari su la Repubblica.