Gli altri corrono, l'Italia arranca
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“A metà dell’anno il Prodotto interno lordo è tornato al livello raggiunto nella prima parte del 1993 – ha detto Ignazio Visco al forum Euro Science – In termini di Pil pro capite, siamo addirittura agli ultimi anni 80”. La distanza con gli altri Paesi fa rabbrividire. Mentre è abbastanza simile la caduta provocata dalla pandemia, la vera differenza dipende dal fatto che quando è arrivato il Covid-19, l’Italia aveva accumulato un ritardo spaventoso. Negli Stati Uniti il Pil è già tornato ai livelli del 2014, in Germania al 2010, in Francia al 2002 così come in Spagna. Il balzo indietro dell’Italia è davvero spaventoso. Da che cosa dipende? Visco ha passato in rassegna le cause e ha ripetuto le raccomandazioni che aveva già rivolto a più riprese. (...) Nove imprenditori su 10 (90,5%) ritengono che l'Italia debba avvalersi del Mes per far fronte all'emergenza Covid-19. Il Governo invece continua a non scegliere, prigioniero com'è dei veti incrociati, paralizzato dalle tensioni politiche interne, dallo sbandamento del M5S dal quale il presidente del Consiglio è stato espresso, e dalla scadenza elettorale che secondo molti potrebbe segnare la fine di questo esperimento politico, comunque esse vadano. Anzi, paradossalmente, se il Pd vince o quanto meno si difende bene, vorrà un premio in un Governo dove finora ha giocato un ruolo se non di junior partner, certo non da leader.Il commento di Stefano Cingolani su il Sussidiario.