Draghi, allievo di Federico Caffè, è un riformista autentico
- Scritto da Ugo Pilia

Riforme, dunque, per spendere bene i 209 miliardi: pubblica amministrazione, fisco, giustizia, scuola, lavoro, welfare. E investimenti sulle infrastrutture, tecnologiche e materiali, in linea con le strategie di sviluppo sostenibile. Né sussidi né protezioni settoriali, dunque. Semmai, iniziative per creare un ambiente favorevole alla crescita competitiva delle imprese, alla produttività. Il commento di Antonio Calabrò su Huffington Post