Fermezza dell’Ecowas: la situazione in Niger è cruciale

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La questione nigerina, un problema in più per l'Occidente

Se [il golpe in Niger] avrà successo, ci saranno conseguenze devastanti per il nostro Paese, la nostra regione e il mondo intero”. L’espressione è iperbolica, ma per quella parte di mondo dove opera Ecowas è importante mandare il messaggio che la caduta del Niger significa la caduta del Sahel, e che questo potrebbe portarsi dietro conseguenze globali. Il commento di sul sito Formiche

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Pechino insiste sulla Via della Seta, Roma ha già deciso?

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Messaggio a Xi, addio alla Via della Seta!

Sulla Via della Seta la linea del governo è chiara: non è necessario aderire al grande progetto geopolitico di Xi Jinping per avere relazioni commerciali con Pechino. Per due ragioni: nonostante sia l’unico Paese del G7 ad aver firmato il memorandum, l’Italia non ha strappato grandi accordi commerciali come invece fatto da Francia e Germania; il rapporto commerciale non è mai decollato, con l’export italiano in Cina che è cresciuto ma senza l’accelerazione promessa (da 13 miliardi nel 2019 a 16,4 nel 2022) mentre le importazioni di merce cinese in Italia sono aumentate incredibilmente (dai 31,7 miliardi del 2019 ai 57,5 del 2022). Il commento di Gabriele Carrer ed Emanuele Rossi su Formiche

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I sauditi (e non solo) giocano le loro carte sull’Ucraina

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Aiuti all'Ucraina da parte dell'Arabia Saudita

I sauditi si muovono andando oltre alla forma di attività politica sul conflitto messa in atto dall’Occidente. Ed è un ruolo che intendono ricoprire in senso più generale. Secondo il Wall Street Journal, il primo a dare la notizia dell’incontro, Riad potrebbe giocare un ruolo ulteriore: “I diplomatici occidentali hanno detto che l’Arabia Saudita è stata scelta per ospitare il secondo turno di colloqui in parte nella speranza di convincere la Cina, che ha mantenuto stretti legami con Mosca, a partecipare”. Un’ulteriore centralità, facendosi da ponte tra le posizioni occidentali (e U.S.-lead) e quelle cinesi. C’è da giurarci che i sauditi abbiano inviato un invito a Pechino, al di là delle pretese occidentali fatte sapere al WSJ. Ma i cinesi potrebbero aver preferito saltare per via della presenza dei partner europei e statunitensi di Riad – con cui la Cina non vuole condividere, almeno per ora, il percorso di pace sull’Ucraina.ll commento di Emanuele Rossi su Formiche

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