Fitto, e quella competenza che serve più a Roma che in Ue
- Scritto da Ugo Pilia
Il rebus per il governo Meloni del trasloco di Raffaele Fitto a Bruxelles
Come sia riuscito, Raffaele Fitto, a scucire fin qui il 58% e passa dell’intero contributo europeo, convincendo Bruxelles che ben 269 obiettivi siano stati davvero raggiunti (ma ne mancano 349 e il tempo rimasto è poco) è motivo di meraviglia. Malignamente vien da pensare che uscire adesso, a record acquisiti (gli altri Paesi europei sono tutti indietro), sia una bella pensata, scaricando su altri un consuntivo che si teme diverso (...) Fitto ha segnato di recente anche un altro eurogoal. Solo un mago di origini levantine poteva portare a casa il consenso su un ennesimo e deplorevole rinvio dell'attuazione della direttiva Bolkeistein, che è del 2006, e ora dovrebbe slittare al 2027. Non ci avremmo scommesso, perché le furbizie italiane sono state troppe volte denunciate da sentenze a tutti i livelli di controllo.Il commento di Beppe Facchetti su Linkiesta.