Draghi andrebbe proposto per la Commissione a sua insaputa
- Scritto da Ugo Pilia
Queste elezioni europee sono le più importanti, non bisogna dimenticarsene
Parliamoci chiaro: le elezioni Europee, per gli elettori, non sono un voto sull’Europa. Non si vota pensando all’Europa ma si vota, in primis, sulle questioni nazionali. È una sorta di mid term, anche se non è proprio a metà mandato, ma si avvicina maggiormente all'inizio, favorendo così il partito di governo, che spesso non ha ancora terminato la "luna di miele" con gli elettori: nel 2009 il Pdl, nel 2014 il Pd di [Matteo] Renzi, nel 2019 la Lega di [Matteo] Salvini. Oggi, Fratelli d'Italia. Tuttavia, una nicchia di elettori europeisti c'è: per questo, parlare di Europa e di futuro comunque paga. Ne parla Giovanni Diamanti, fondatore di Quorum/Youtrend, l'intervista a cura di Massimiliano Coccia su Linkiesta.