Da Eltsin a Putin, diario della parabola russa
- Scritto da Ugo Pilia

L'ascesa di un uomo del Kgb e al Cremlino si insedia Putin
Nel novembre 1989 cade il muro di Berlino è ancora un giovane ufficiale del Kgb. Dieci anni dopo, nel dicembre 1999, Boris Yeltsin lo propone come suo successore. Al ventesimo anno di presidenza Putin, rispetto al disfacimento del 1991, la nuova influenza politica della Russia in Europa e nel mondo. L’opinione pubblica internazionale e i leader dei grandi Paesi danno progressivamente a Putin una crescente apertura di credito. I media mondiali registrano positivamente l’evoluzione con un misto di ammirazione e di diffidenza. Le considerazioni di Vincenzo Scotti, ex nostro ministro dell'Interno.