Il (nuovo) governo deve tornare a fare politica estera
- Scritto da Ugo Pilia

Gli Stati Uniti hanno chiarito che si tratta di una decisione di routine, e serve soltanto a riesaminare i contratti, ma il suo valore simbolico è evidente e segnala la discontinuità rispetto all’atteggiamento di Donald Trump, che non ha esercitato alcuna pressione su Riyad dopo l’omicidio di Jamal Khashoggi, e anzi ha intensificato i rapporti con l’Arabia Saudita. Il commento di Francesco Maselli su Linkiesta.
Italia, grazie a Di Maio fanalino di coda in politica estera
TAG: francesco maselli,
luigi di maio,
donald trump,
joe biden,
jamal khashoggi,
avril haines,
antony blinken,
lia quartapelle,
ben rhodes,
richard mills,
paolo gentiloni,