Tangenti al San Raffaele, vertici sotto accusa
- Pubblicato in Cronaca & Società
Dieci milioni di euro. Almeno. È la cifra che, secondo il pm di Milano Paolo Storari, ex dirigenti del Gruppo San Donato (GSD) – proprietario di 18 ospedali privati, tra i quali il San Raffaele di Milano, per oltre 5 mila posti letto – e manager di cinque grandi case farmaceutiche avrebbero truffato al Sistema sanitario regionale tra il 2013 e il 2018. Tra gli 11 indagati, per i quali martedì la Procura ha depositato la chiusura delle indagini, anche l’attuale presidente di Snam Nicola Bedin, allora ad del San Raffaele, mentre gli altri sono amministratori e responsabili commerciali di Mylan, Abbvie, Novartis, Eli Lilly Italia e Bayer, nonché l’ex capo dell’ufficio acquisti dell’ospedale fondato da Don Verzè e l’ex responsabile dei servizi farmacia del gruppo di proprietà dei fratelli Rotelli. L'articolo di Andrea Sparaciari su Business Insider.
Problemi giudiziari per la sanità lombarda, in soccorso arriva Maroni