Confusione nel Palazzo, chi rema contro, chi a favore

C’è un asse, quello governista che spinge per l’alleanza tra il Movimento 5 Stelle e il Partito democratico alle elezioni regionali, ma non è una notizia. La notizia è che ad allinearsi su questo asse, e a sostenere quindi il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, è Alessandro Di Battista, dopo settimane in cui l’ex parlamentare e big del Movimento aveva scosso la tenuta interna del suo stesso partito, con esternazioni che avrebbero potuto mettere a rischio anche il governo. E lo scrive nero su bianco, Di Battista, sul terzo post su Facebook (consecutivo) della settimana: cosa deve fare il Movimento? “Sostenere Conte”, ed è questa la principale novità secondo il politologo Mauro Calise, raggiunto telefonicamente da Formiche.net per una conversazione su quello che chiama “gioco della parti” all’interno della forza politica fondata da Beppe Grillo. “La partita si gioca principalmente in Liguria e Puglia”, spiega il docente di Scienza Politica all’Università Federico II di Napoli, e se dovesse andare a buon fine questo asse istituzionale porterebbe a casa un gran risultato. Risultato che metterebbe in tasca Conte, e non di Maio. L'intervista al prof. Mauro Calise sulla situazione politica del Belpaese oggi.

Il gioco delle parti nel M5S

Leggi tutto...

Waterloo per Renzi: dopo Palazzo Chigi perde anche il Pd

Matteo Renzi ha pensato che per aumentare i voti per il Pd appena conquistato “bastasse un po’ di comunicazione smart in tv. Per giunta, andandoli a cercare nella direzione sbagliata. Ha pensato di andare a prendersi i voti a destra, tra gli orfani di Berlusconi che, invece, sono migrati tutti da Salvini. E nel frattempo gli sono sfuggiti di mano quelli a sinistra, come dimostra l’emorragia di voti verso i Cinque stelle. Senza contare la cecità verso il sud, la frontiera da cui poteva far ripartire l’Italia, e che e invece è finito dritto tra le braccia di Di Maio. Ma l’errore più grosso l’ha fatto con il Pd. Si è tenuto la stessa struttura, nata vecchia, inadeguata, arrugginita. Che gli è crollata sotto i piedi”. Un'interessante intervista di David Allegranti su Il Foglio ai politologi Mauro Calise e Salvatore Vassallo.

Gli errori, gravi, di Matteo Renzi

Leggi tutto...

Palazzo Chigi, il duello tra Salvini e Di Maio

Ci sanno fare, alla Casaleggio Associati. A prescindere dal giudizio che ciascuno di noi può avere sul M5S, è innegabile che, sul piano della comunicazione, oggi gli ex-grillini siano un passo (o due) avanti rispetto ai propri competitor. Il che consente loro, anche in questa fase caotica della politica italiana, di essere continuamente al centro della scena, sotto il profilo mediatico e strategico. Il commento di Fabio Bordignon sul Messaggero Veneto.

 La "Leopolda" del M5S

Leggi tutto...
Sottoscrivi questo feed RSS

Newsletter

. . . .