Il Quirinale per il dopo Conte (pensando a Scalfaro)
- Scritto da Ugo Pilia

La frase più maligna che i retroscena hanno attribuito a Renzi nelle ultime settimane è quel “adesso lo cuciniamo a fuoco lento” che suona come una campana a morto per il premier. E la domenica sembra confermare la strategia del logoramento. In un continuo gioco di stop and go tocca a Ettore Rosato la randellata del giorno, un “Conte ricostruisca la fiducia, oppure il governo è finito”, davvero sinistro e minaccioso. Il commento di Anselmo De Duca su il Sussidiario.
Ombre minacciose aleggiano sul futuro dell'avvocato del popolo