C'erano gli Stati Uniti amici dell'Europa. C'erano...

C'erano gli Stati Uniti amici dell'Europa. C'erano...

Michael Bloomberg ha rievocato, nelle frasi che ha pronunciato a Norfolk, in Virginia, le origini di questa epoca. E questo gli è stato utile. Ha ricordato che, nell’estate del 1941, in un momento in cui la Guerra Mondiale stava andando male, se non peggio, Franklin D. Roosevelt incontrò Winston Churchill su una nave della marina al largo della costa del Newfoundland. L’America manteneva una posizione palesemente neutrale. Ma Roosevelt e Churchill condividevano l’aspettativa che, nel giro di poco, (nel dicembre di quell’anno, come poi avvenne) l’America avrebbe preso il suo posto tra i combattenti. L’intervento americano avrebbe, come era probabile, spostato l’equilibrio della guerra. Roosevelt e Churchill colsero l’occasione per stabilire una questione di principio. Il commento di Paul Berman su Linkiesta. 

Amarcord per gli Usa di oggi, con Trump tutto è cambiato

Newsletter

. . . .