Si avvicina il 26 maggio, le fragilità dei partiti sovranisti
- Scritto da Ugo Pilia
Se si vuole contrastare il sovranismo, occorre rivedere molte idee ingenue dell’europeismo. È vero che il protezionismo ci renderebbe tutti più poveri, ma è anche vero che l’apertura dei mercati deve essere governata per prevenire la polarizzazione sociale. È vero che il populismo ci renderebbe tutti meno liberi, ma è anche vero che le identità nazionali debbono essere riconosciute. È vero che l’Ue deve essere democratizzata, ma non si può farlo pensando di ripetere l’esperienza degli Stati nazionali. È ora di abbandonare gli ormeggi dell’inerzia culturale e politica. Il commento del Prof. Sergio Fabbrini su Il Sole 24 Ore.
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