Ue, l'armonizzazione fiscale che non c'è
- Scritto da Ugo Pilia

Apple ha potuto applicare ai propri redditi globali un’aliquota dello 0,005 per cento, risparmiando così 13 miliardi di euro – l’equivalente dell’ultima manovra finanziaria italiana – senza violare alcuna norma, grazie ad accordi con l’amministrazione fiscale irlandese capaci di modificare, per una singola impresa, il regime fiscale ordinario. E accade che Google, sempre attraverso l’Irlanda ma aggiungendovi un passaggio intermedio in Olanda, sia stata in grado di sottrarre a una giusta imposizione gli utili derivanti dalla propria attività commerciale svolta attraverso una presenza virtuale (tramite il sito internet) nei vari stati europei. Stefano Dorigo su Il Foglio.
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