Lo stallo della nostra economia permane

Lo stallo della nostra economia permane

Il 2015 doveva essere, secondo le assicurazioni del premier, l'anno della svolta. Purtroppo la promessa Renzi non l’ha mantenuta: non è stato l’anno della svolta. Ci siamo lasciati alle spalle il tunnel della Grande Crisi ma il funzionamento dell’economia italiana non ha conosciuto quell’accelerazione di cui avrebbe avuto bisogno. È chiaro che stiamo misurando il tutto con uno strumento, il Pil, che ormai si presenta largamente imperfetto non solo perché non misura il reale benessere delle nostre società ma perché sottostima anche il peso che hanno le tecnologie nelle economie moderne. È una discussione - quella sul futuro dell’indicatore Pil - che riflette direttamente i mutamenti dell’economia post recessione e nella quale un buon drappello di esperti si va cimentando, però nemmeno per un nanosecondo può essere strumentalizzata in chiave politica e per di più solo italiana. Noi non siamo ancora ripartiti con la velocità dovuta, punto e accapo. L'editoriale di Dario Di Vico sul Corriere della Sera.

La ripresa deve ancora attendere

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